Catanzaro-Teramo 2-1: le pagelle dei giallorossi

Lunedì 26 Agosto 2019 12:00 di Stefano Crisafulli

Nel 1° turno del girone C di Serie C il Catanzaro batte 2-1 allo stadio Nicola Ceravolo il temibile Teramo, conquistando i primi 3 punti in palio della stagione. Straripante primo tempo degli uomini di Auteri che con Nicastro prima, lestissimo a gettarsi su una respinta dopo il colpo di testa di Celiento che aveva colpito il palo, e con Kanoutè su calcio di rigore poi, chiudono virtualmente la pratica. A inizio ripresa però gli ospiti hanno subito la possibilità di accorciare le distanze grazie a un penalty concesso per un fallo di Celiento; dagli undici metri, però, Bombagi si fa ipnotizzare il tiro da uno strepitoso Di Gennaro. Ma poco dopo il 2-1 arriva lo stesso con uno sfortunato autogol di Celiento che devia nella propria porta un cross avversario. La ripresa prosegue senza grosse emozioni fino al triplice fischio finale che decreta la vittoria della compagine del presidente Noto. Di seguito le pagelle.

DI GENNARO 7 – Il nuovo numero 1 giallorosso ad inizio partita compie una grande parata, deviando in angolo una conclusione angolata del trequartista del Teramo, Mungo. Strepitoso ad inizio ripresa, quando battezza l’angolo giusto e neutralizza il rigore battuto da Bombagi. Colpevole in minima parte sull’incomprensione che ha portato all’autorete Celiento, per fortuna rivelatasi ininfluente per la conquista dei 3 punti.

CELIENTO 6 – Prestazione dal doppio volto. Decisivo in positivo nel primo tempo, in negativo nel secondo. È suo il primo tiro alla porta avversaria dopo 7 minuti di gioco con una grande conclusione dai 35 metri parata da Tomei. Al 17’ da un suo colpo di testa che finisce sul palo, arriva il tap in vincente di Nicastro per il primo gol giallorosso. Ad inizio ripresa, invece, è prima ingenuo a causare il penalty in favore del Teramo, poi parato da Di Gennaro, poco dopo fantozziano in occasione dell’autogol, quando su un traversone di Santoro deposita la palla nella propria porta.

RIGGIO 6 – Commette qualche errore di troppo in disimpegno ma risulta decisivo al 22’ quando sulla ripartenza di Kanoute si procura il calcio di rigore subendo fallo dall’ex giallorosso Ilari.

MARTINELLI 6,5 – Prestazione convincente e senza sbavature per l’esperto nuovo centrale di difesa delle Aquile.

STATELLA 6 – Buona partita giocata dall’esterno destro giallorosso, attento in fase difensiva e bravo a proporsi con continuità in avanti.

MAITA 7 – Stagione nuova, vita vecchia. Il capitano del Catanzaro, nonostante il susseguirsi di voci che lo vedevano in questa sessione di mercato lontano dalla città dei Tre colli, si conferma come sempre il faro del gioco. Tocca una serie infinita di palloni, riuscendo a non sbagliare praticamente nulla.

DE RISIO 6,5 – Si rende protagonista con tante buone giocate di qualità, riuscendo a distribuire tanti palloni e favorendo gli inserimenti dei suoi compagni di reparto in avanti.

CASOLI 6,5 – Il duttile centrocampista di Auteri si è mosso bene sia in fase difensiva, coprendo bene la sua fascia di competenza, che in quella offensiva, partecipando frequentemente alla manovra.

DI LIVIO 5,5 – Prestazione sottotono per l’esterno offensivo giallorosso figlio d’arte dopo le buone prestazioni offerte in Coppa Italia. Non riesce ad entrare quasi mai veramente in partita, commettendo qualche errore, come in occasione della palla persa che gli costa il giallo nel primo tempo.

NICASTRO 6,5 – La nuova punta delle Aquile non delude le aspettative. Anzi sigla il primo gol stagionale del Catanzaro in campionato al 17’ facendosi trovare al posto giusto sulla respinta dopo il palo colpito di testa da Celiento. Nella ripresa colpisce di tacco un tiro di De Risio che si infrange sul palo.

KANOUTE 6,5 – Parte in velocità come al suo solito, pronto a dribblare gli avversari e a creare superiorità numerica. È da un suo cross che nasce il primo gol giallorosso. Conclusione perfetta in occasione del rigore calciato al 25’ che vale il raddoppio per il Catanzaro. Va vicinissimo alla sua doppietta personale pochi minuti dopo, quando a tu per tu con Tomei prova lo scavetto ma l’estremo difensore biancorosso sfodera una grande parata.

MANGNI 5,5 – Entra a poco più di 20 minuti dal termine al posto di Kanoute senza riuscire ad incidere sulla partita.

GIANNONE, CALI’ e FIGLIOMENI s.v. - Entrano a pochi minuti dalla fine della gara senza avere modo di potersi mettere in mostra.

ALL. AUTERI 6,5 – Il Catanzaro fa suoi i primi 3 punti stagionali superando meritatamente l’ostacolo Teramo, non senza qualche apprensione. Buone indicazioni, comunque, per il mister di Floridia da parte di quasi tutta la squadra, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa nella compagine del presidente Noto è affiorata la stanchezza che in questo periodo è fisiologica, visto ancora uno stato di forma non ottimale e il forte caldo di un pomeriggio di agosto, ma che non ha quasi mai messo in discussione la vittoria finale, anche dopo lo sfortunato episodio dell’autorete di Celiento che aveva di fatto riaperto la gara.


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