Sergio Costanzo: "Enrico Consolante, il moralista smemorato"

Sergio Costanzo invia una nota che chiama in causa il consigliere comunale Enrico Consolante:

"Basta fare un passetto indietro, in senso temporale, per capire che il “personaggio” oggi consigliere comunale, che corrisponde al nome di Enrico Consolante, era lo stesso che grazie ad una campagna denigratoria nei confronti di tutto il consiglio comunale nella scorsa legislatura, accusando tutti non si capisce di quali reati – gravi (?) – oggi riesce a sedere tra i banchi della maggioranza di Sergio Abramo a Palazzo De Nobili.
La sua è stata una campagna pubblicitaria e denigratoria con uso massiccio dei social, con lo slogan – che oggi riscopriamo poco felice per lui – #iocercosostegno, non cercosostentamento.

Ben presto però il collega Consolante, -continia Costanzo- moralista ecumenico, si è adeguato a quel sistema che prima aveva denigrato e non solo… E’ riuscito a fare quello che i consiglieri che lui tanto denigrava nemmeno immaginavano, convocando una commissione, che definire superflua è un eufemismo ed un gesto – da parte nostra – di misericordia, solo perché lo scopo (non dichiarato) è quello di racimolare un misero gettone di presenza!
Siamo noi a pregare il collega Consolante, frequentatore assiduo del tempio, ad esimersi dall’andare ogni domenica a messa, quando quotidianamente la bestemmia è il suo verbo, quello che usa per fare analisi poco lucide. Quelle analisi che sono di parte, dove il Consolante distribuisce erga omnes accuse ed ingiurie a tutti i colleghi consiglieri, astenendosi come è uso negli ambienti bigotti, di controllare il suo operato. La classica pagliuzza negli occhi…degli altri però (sic!)

Gruppo Consiliare

#fareperCatanzaro