Migliaccio Santacroce risponde a Merante: "Non sono complice di nessuno e opero in autonomia"

“Con riferimento alle affermazioni del consigliere Merante rivolte in pubblica assise nella seduta consiliare del 28 gennaio scorso, con la quale lo stesso, rivolgendosi alla sottoscritta, delegata al settore urbanistica e pianificazione del Comune, ha più volte insinuato di un mio presunto condizionamento, non specificando però in che e in cosa." Si legge nella nota stampa diramata dall’assessore Modestina Migliaccio Santacroce. "Tengo fermamente a precisare, proprio per quella “onestà intellettuale” che il consigliere Merante mi ha attribuito, che la mia persona non è complice né di persone né di cose, ed opera con la massima trasparenza ed in totale autonomia per il bene della collettività e per garantire una perequazione tra gli interessi pubblici e privati. Non appartiene   alla mia persona nessuna forma di condizionamento, se questo era il concetto sibillino che il consigliere ha voluto manifestare, reitero alla luce del sole la mia più totale autonomia. Per questo motivo, ribadisco che non ho mai subito condizionamenti nel mio mandato e né mai permetto a nessuno di farne; né il mio partito ha mai interferito nelle autonome determinazioni del mio ufficio, se non la condivisione di scelte programmatiche con tutta la giunta di cui faccio parte. Se il consigliere Merante non la pensa così, dicesse pubblicamente quando, dove e con chi sarei stata condizionata in azioni o determinazioni. Esiste nella vita un principio indissolubile che è quello del rispetto della dignità, che con l'affermazione resa forse è stato messo in dubbio”.