INTEGRAZIONE AZIENDE OSPEDALIERE, FIORITA: “CHIEDEREMO MODIFICA DELLA LEGGE INTEGRANDO LA COMMISSIONE PARITETICA CON LA PRESENZA DI 2 RAPPRESENTANTI DELL’AZIENDA OSPEDALIERA E DEL SINDACO COME GARANTE
Mercoledì 20 Aprile 2022 15:10 di Redazione CatanzaroPrima
Il candidato sindaco Nicola Fiorita interviene sull’integrazione tra le aziende ospedaliere “Pugliese-Ciaccio”
e “Mater Domini” con la nota che riportiamo integralmente qui di seguito.
“Al di là degli aspetti puramente nominalistici, uno dei nodi principali della legge regionale che prevede
l’integrazione per incorporazione delle due Aziende è la composizione della commissione paritetica che
dovrà predisporre il protocollo d’intesa tra Regione e Università Magna Gracia. Noi intendiamo sanare il
deficit di rappresentanza della componente ospedaliera, proponendo la modifica dell’art. 2 comma 3 della
legge con un atto integrativo da approvare in Consiglio Regionale. Con questa modifica intendiamo
integrare la commissione paritetica, composta al momento da due delegati del Commissario ad acta
Occhiuto e da due delegati del rettore De Sarro, con due rappresentanti espressione dell’Azienda
ospedaliera e con la presenza, quale garante, del sindaco pro tempore, massima autorità sanitaria della
Città. Solo questa modifica potrà garantire che il protocollo d’intesa salvaguardi le professionalità, le
competenze, la logistica e la grande tradizione medico-scientifica del Pugliese-Ciaccio. Chiederò ai gruppi
consiliari di PD, Cinquestelle, Misto di valutare in tempi rapidi la proposta ed eventualmente depositarla
all’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale.
L’integrazione dovrà rappresentare un momento di grande equilibrio, un’occasione di reciproca crescita per
le due Aziende che formeranno la futura Azienda unica Renato Dulbecco. Non dovrà esserci nessuna
prevaricazione o supremazia, in un senso e nell’altro, ma solo un comune lavoro finalizzato al
miglioramento dell’offerta sanitaria del Capoluogo di Regione, alla crescita della futura classe medica e alle
attività di ricerca.
Senza l’indispensabile componente ospedaliera, che da decenni opera sul campo ottenendo straordinari
risultati, il progetto dell’Azienda unica è destinato a fallire o comunque ad essere ridimensionato. È anche
evidente che nel futuro protocollo d’intesa dovrà essere difeso e potenziato l’attuale impianto logistico del
Pugliese-Ciacci”, senza che si verifichino indiscriminati trasferimenti di reparto verso il Policlinico”.