Estendere i concorsi per dirigenti medici anche a titoli affini la laurea, questa la richiesta dei consiglieri alla asp Pugliese

“L’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio estenda i requisiti di ammissione ai concorsi per dirigenti medici già banditi, garantendo, per motivi di parità di trattamento e di opportunità, la possibilità di partecipare ai candidati in possesso di titoli affini oltre che di laurea in una disciplina equipollente”. Lo affermano i consiglieri comunali Manuela Costanzo e Demetrio Battaglia che si sono fatti promotori di un documento indirizzato ai vertici dell’azienda ospedaliera e sottoscritto all’unanimità da tutti i colleghi consiglieri, ad eccezione di Vincenzo Ciconte. “Abbiamo ritenuto necessario coinvolgere tutti i componenti di maggioranza e opposizione – proseguono – su una problematica che potrebbe avere dei riflessi sulla tenuta dei servizi assistenziali e su cui occorre una decisa presa di posizione. Vista la grave carenza di personale in tutti i reparti ospedalieri, l’ampliare i criteri di partecipazione ai bandi di concorso per la copertura di posti di dirigenti medici di diverse discipline rappresenterebbe non solo una scelta di opportunità, ma anche la strada giusta per consentire di soddisfare per intero il fabbisogno professionale scongiurando ogni rischio conseguente al paventato blocco del turn-over. Il tutto nel rispetto del DPR 483/97 che recita che la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine. Tra l’altro, la stessa Azienda si avvale di medici “affini” attualmente in servizio, ad esempio al Pronto Soccorso, riconoscendone la professionalità nella vigenza della normativa e a garanzia degli utenti. Auspichiamo che possa arrivare un riscontro positivo sull’opportunità di estendere i requisiti di partecipazione ai concorsi, in considerazione dell’urgenza di garantire il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza e della continuità dei servizi”.