La Festa del papà: Roccia di vita e tenerezza d'amore, raccontata in uno scatto

Social  invasi da dichiarazioni d'amore per una festa che cresce nel sentimento delle persone di anno in anno. Complice una figura  da sempre amata esempre più presente nelle nostre case, il rifugio che non ha età, il porto che segna la rotta dell'essere uomo: Il papà.

Ricorrenza nata alla fine del XX secolo, proprio con l'intento di dare importanza al ruolo unico e insostituibile di chi padre si è scelto e chi ne ha ricevuto il dono.

Padri si diventa, alcuni ci nascono. A quelli vanno gli abbracci e i baci, i dolci che lo accomunano al papà della cristianità (San Giuseppe) e un sentimento colmo di gratitudine perchè se è vero che la mamma è l'angelo del focolare, il padre ne è il custode.

Ci piace pensare a tutti quelli che hanno il privilegio di viverli oggi, di guardarli come esempi incrollabili di ferma presenza e protezione. Ma ancora più forte  il nostro pensiero è rivolto a chi li ha salutati troppo presto e ne potrà gustare solo il ricordo. I nostri auguri invece vanno ai papà vecchi e nuovi, a quelli che , e sono sempre di più, svestono gli abiti canonici per costruire una figura nuova e contemporanea. Ai papà un pò "mammi" per desiderio o necessità. A loro che se lo meritano, perchè hanno compreso che essere padri è un onore oltre che un impegno. 

Tra tutti quelli condivisi, un'immagine più di tutte, ha catturato l'essenza viscerale di un rapporto sfaccettato e complesso:quella di Francesco e suo padre. Il bacio di incontro tra due generazioni lontane eppure indissolubili. Un Catanzarese amato Francesco Mancuso, e molto conosciuto per il suo lavoro. Un creativo dalle mille anime che con quel bacio esprime tutta la riverenza e il tocco intimo di un legame profondo. 

Con questa immagine vogliamo lasciare gli auguri a tutti i papà, certi che anche a voi arrivi chiara la parola non detta ma scritta a caratteri cubitali in una sola foto: GRAZIE.