Catanzaro, gli alberi di Natale diventano magici

Natale è luci , atmosfere, odori, sapori natalizi e alberi magici. Oltre la consueta scenografia da Natale l’iniziativa calabrese supera le abitudini e Catanzaro fa scelte d’avanguardia con illuminazione artistica , video mapping immersivi che hanno creato delle suggestive ambientazioni nel cuore antico della città, insieme agli odori e sapori natalizi che è possibile sentire e degustare presso i mercatini natalizi ma soprattutto con una vera e propria novità: gli alberi magici.

Tra una casetta di legno e un’altra nei classici mercatini fanno bella mostra degli alberi di Natale. Sarebbe tutto normale se le belle conifere colorate e illuminate a festa non fossero magiche. Sono alberi parlanti, accolgono i turisti interagendo con loro. Raccontano di Catanzaro, storie, aneddoti e personaggi che hanno vissuto nella città partendo dalla storia di Giacomo Matteotti a cui è intitolata la piazza che li ospita.Dei veri oratori informano in italiano, fanno l’accoglienza in inglese e fanno sorridere in dialetto. Ma gli alberi magici sanno anche interagire, soprattutto con i bambini. Questi particolari alberi di Natale sono dotati di speciali dispositivi e per interloquire si deve prenotare il proprio albero magico che ben informato riesce a far sognare i bambini . Gli alberi magici riescono a chiamare i bambini per nome e interagendo sui desideri per i regali chiesti a Babbo Natale. Gli alberi magici sono dei veri e propri aiutanti di Babbo Natale e promettono di caldeggiare Babbo Natale per consegnare i giusti regali quelli desiderati dai più piccoli (ma anche dai grandi), esattamente i regali che i bambini sperano di trovare quest’anno sotto l’albero la sera della vigilia allo scoccare della mezzanotte.  Un progetto speciale che spera di contribuire a rendere ancora più coinvolgente e suggestiva l’atmosfera del Natale ma anche a rendere indimenticabile il ricordo per i bambini che hanno avuto la fortuna di parlare con l’albero magico. Emozioni certamente diverse per chi vive e frequenta in questo periodo a Catanzaro, grazie ai primi alberi magici apparsi sul globo e destinati ad avare una grande futuro.