
Armonie d'Arte Festival, quest'anno gli eventi si terranno allo Scolacium e al Parco della Biodiversità
Martedì 06 Luglio 2021 20:29 di Redazione CatanzaroPrima
Durante la conferenza stampa alla Provincia di Catanzaro, Chiara Giordano, direttore artistico di Armonie d'Arte Festival, ha presentato le nuove preziose sinergie che aprono nuovi scenari per il futuro e che renderanno ancora più speciale la XXI edizione, il cui programma verrà presentato ufficialmente il 13 luglio a Roma, nella Sala Nassiriya del Senato della Repubblica.
La primissima novità è l'accordo tra la Fondazione Armonie d'Arte, la Provincia e il Comune di Catanzaro. L'amministrazione provinciale e comunale, che erano già nel Comitato d'indirizzo della Fondazione, hanno deliberato un protocollo d'intesa che potenzia il Festival nel territorio catanzarese, creando un vero e proprio distretto culturale: il territorio borgese, con il Parco Archeologico Nazionale Scolacium, e quello di Catanzaro, con il Parco Internazionale della Scultura e della Biodiversità Mediterranea, si intersecano nel segno di un Festival che ne diventa lo straordinario strumento di promozione internazionale.
E, infatti, il Festival nasce a Scolacium e per 20 anni ha vissuto in simbiosi con esso riportandolo al mondo; ora, però, avverte la necessità etica di aggiungere al suo cammino il nuovo particolarissimo spazio che è il Parco Internazionale della Scultura e della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro, che si distingue per la sua unicità a livello europeo, per l'inedita compresenza di quattro simboli dal valore fortemente contemporaneo che rimandano a quattro temi fondamentali del nostro tempo: natura, cultura, salute e pace.
"La manifestazione artica nel Parco delle Biodiversità è orgoglio, un valore artistico e culturale che è un segnale importante anche per dare una risposta ai cittadini dopo un anno si pandemia" ha detto Sergio Abramo, presidente della Provincia e sindaco di Catanzato. "Catanzaro è una città effervescente grazie al pubblico e alle associazioni. Un concetto fondamentale quello di cercare di fare rete, per pubblicizzare e fare turismo è fondamentale avere una regia unica. Speriamo che la Regione riesca a comprendere questo necessità facendo una scelta chiara e netta verso manifestazione che hanno ricadute nazionale ed internazionali" ha concluso Abramo.
"Da un lato - sottolinea il direttore artistico Chiara Giordano – Scolacium, “qui, dove il tempo passa e rimane, ci alimentiamo di memoria”, dall'altro, il Parco della Biodiversità, 'qui, dove il tempo corre e rincorre, ci nutriamo di futuro'.
Un Festival e due parchi, quindi, saranno lo scenario naturale e perfetto di spettacoli di musica, teatro, danza e non solo, con la permanente identità colta e di profilo internazionale.
Altra importante novità è la partnership con la società “My World” che, se da una parte è un moderno strumento di cashback, dall'altra, rappresenta una competitiva opportunità di indotto socio?economico che il Festival può attivare anche a favore del territorio stesso. My World è presente in 53 paesi da 20 anni e oggi il suo network ha marchi leader nei vari settori commerciali; tutto ciò determina un'importante visibilità per il Festival che, a sua volta, diventa un prodotto da vivere. Ilsistema sarà attivo dal primo agosto e tutte le info saranno disponibili sul sito armoniedartefestival.com
Il terzo partenariato culturale, fondamentale per l'internazionalizzazione del brand Festival e,quindi, del brand Calabria, è con la Consulta dei Calabresi del Mondo, il cui vice presidente èSalvatore Tolomeo, coordinatore generale di tutti consultori presenti negli altri paesi.
"Questo accordo – afferma Chiara Giordano – è la testimonianza del profilo internazionale del Festival e, nello stesso tempo, è un punto di partenza per un networking forte e costruttivo con quei calabresi che con successo, umano e professionale, rappresentano felicemente questa terra a livello globale;una loro terra comunque, piena di bellezza naturale, di storia antica e valori fondativi e fondamentali della cultura occidentale; una terr
