Catanzaro-Sicula Leonzio 3-1: le pagelle dei giallorossi

Lunedì 16 Settembre 2019 10:00 di Stefano Crisafulli

Nel 4° turno del girone C di Serie C il Catanzaro batte 3-1 allo stadio Nicola Ceravolo la Sicula Leonzio conquistando la vetta del girone. Gli uomini di Auteri passano in vantaggio dopo oltre un’ora, grazie a Fischnaller con un preciso colpo di testa su punizione battuta da Di Livio. Sbloccata la gara, il Catanzaro insiste e raggiunge prima il raddoppio con Kanoute servito deliziosamente da Fischnaller, poi a cinque minuti dal termine chiude i conti con un rigore assegnato dopo un fallo su Celiento e trasformato da Giannone. Pochi secondi prima del triplice fischio rete della bandiera per i siciliani firmata da Lescano. Festa grande per gli oltre 6 mila spettatori del Ceravolo. Con questa vittoria la compagine del presidente Noto balza al primo posto in classifica con 10 punti. Di seguito le pagelle.

DI GENNARO 7 – Dopo un primo tempo da spettatore non pagante, a pochi secondi dall’inizio della ripresa è provvidenziale sulla sforbiciata in area giallorossa di Maimone e più tardi su un tiro insidioso di Sicurella. Incolpevole in occasione del gol subìto.

CELIENTO 7 – Preciso e attento in fase difensiva, spinge di continuo in avanti rendendosi più volte pericoloso. È da un suo ennesimo inserimento in area che arriva il fallo da rigore, penalty segnato poi magistralmente da Giannone.

RIGGIO 6 – Commette qualche sbavatura che poteva costare caro sullo 0-0 ma nel complesso la sua prestazione raggiunge la sufficienza.

MARTINELLI 6,5 – Come di consueto gestisce con autorevolezza e personalità le sortite offensive avversarie, disinnescandole agevolmente.

STATELLA 5,5 – Prestazione incolore per l’esterno giallorosso che incide poco in fase offensiva, con qualche imprecisione di troppo.

MAITA 6 – Prova senza infamia e senza lode per il capitano delle Aquile che dirige con meno precisione del solito le trame di gioco.

DE RISIO 6 – Come Maita, è meno brillante del solito, soprattutto nel primo tempo. Ritorna sui suoi standard nella seconda frazione di gioco.

CASOLI 5,5 – Nei 45 minuti che gioca, prima di essere sostituito ad inizio ripresa, si nota poco in campo.

KANOUTE 6,5 – Buona prova per l’attaccante senegalese condita con il terzo gol in 4 partite. Preciso sottoporta col tap-in vincente sulla precisa palla messa in mezzo da Fischnaller.

NICASTRO 6 – Altro match senza segnare per la punta giallorossa che fornisce comunque una prestazione di quantità, favorendo lo smarcamento dei suoi compagni di reparto.

FISCHNALLER 7 – Protagonista indiscusso della gara l’altoatesino con il gol che sblocca la partita poco dopo l’ora di gioco, con un bel colpo di testa in torsione, e l’assist perfetto qualche minuto più tardi per Kanoute per il 2-0 che chiude i giochi.

FAVALLI 6 – L’esterno giallorosso entra in campo ad inizio ripresa facendo attenzione soprattutto alla fase difensiva.

DI LIVIO 6,5 – Entra ad inizio secondo tempo e mette lo zampino in 2 dei 3 gol delle Aquile. Nel primo, si procura e calcia la punizione che trova il colpo di testa vincente di Fischnaller. Nel secondo, orchestra il contropiede finalizzato poi dalla coppia Fischnaller-Kanoute.

GIANNONE 6,5 – Il numero 10 giallorosso entra, come di consueto da inizio stagione, negli ultimi 20 minuti di gioco ed ancora una volta è protagonista in positivo. Torna a segnare 7 mesi dopo l’ultima volta e lo fa su calcio di rigore, battuto in maniera impeccabile.

MANGNI e QUARANTA s.v. - Entrano a pochi minuti dalla fine della gara senza aver modo di potersi mettere in mostra.

ALL. AUTERI 7 – Tre vittorie ed un pareggio nelle prime quattro giornate e leadership momentanea in classifica. Un inizio migliore di così alla squadra guidata dal mister di Floridia non si poteva chiedere. La prestazione è stata sicuramente migliore di quella vista a Monopoli, contro un avversario arroccato in difesa e pronto a ripartire in contropiede. Infatti, la compagine del Presidente Noto ci ha messo più di un’ora di gioco a scardinare il muro eretto dalla squadra siciliana. Ma una volta passate in vantaggio, le Aquile sono state brave e feroci a chiudere la pratica e a portare a casa altri 3 punti fondamentali.


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