Bari-Catanzaro 2-0: le pagelle dei giallorossi

Nell'11° turno del girone C di Serie C il Catanzaro viene sconfitto 2-0 in casa del Bari e scivola ancora in classifica. Al "San Nicola" gli uomini di Grassadonia passano in svantaggio dopo 12 minuti, rete di Awua per i biancorossi. Raddoppio pugliese nella ripresa firmato da Antenucci. Terza sconfitta consecutiva per la compagine del presidente Noto, la quinta stagionale, che scende così all'ottavo posto nel girone insieme a Catania e Paganese, a 9 punti dalla capolista Reggina. Di seguito le pagelle.

DI GENNARO 6 – Nessuna responsabilità sui due gol subìti, per il resto ordinaria amministrazione ed una bella parata in tuffo al 69° su un tiro in diagonale di Simeri.

MARTINELLI 5 – Tenta di portarsi in avanti, alla Celiento, ma con scarsi risultati e in occasione del secondo gol barese perde la marcatura su Antenucci che su cross di Berra colpisce indisturbato di testa e batte il numero uno giallorosso.

FIGLIOMENI 5,5 – Cerca di impostare il gioco dalle retrovie ma non è del tutto esente da colpe sulle reti subìte.

QUARANTA 6 – L’unico dei tre dietro Incolpevole sulle reti subìte, sempre attento nel coprire gli spazi.

STATELLA 5 – Prestazione incolore per l’esterno giallorosso, che per tutto il match non riesce ad incidere in avanti.

MAITA 5 – Prova sempre la giocata assumendo eccessivi rischi e finendo col perdere palla, come nell’occasione del primo gol dei Galletti.

TASCONE 6 – Partita senza infamia e senza lode all’esordio in maglia giallorossa. Sicuramente il migliore centrocampista delle Aquile rispetto a quelli visti in campo nelle ultime gare.

FAVALLI 5,5 – Spinge più volte sulla sua fascia di appartenenza, arrivando spesso a crossare per i suoi compagni di squadra ma con poca precisione.

KANOUTE 6 – L’attaccante senegalese merita la sufficienza perché è l’unico che almeno prova a scardinare la difesa biancorossa.

NICASTRO 4,5 – Assente e per nulla coinvolto nell’ora di gioco che sta in campo, si fa notare solamente per la trattenuta ai danni di Di Cesare che gli costa l’ammonizione.

FISCHNALLER 4,5 – Termina dopo 75 minuti impalpabili la sua partita, senza mai rendersi pericoloso dalle parti di Frattali.

RISOLO 5,5 – Subentra a Tascone, notandosi poco in mezzo al campo.

GIANNONE 5,5 – Allenatore nuovo, minutaggio vecchio. Entra nell’ultima mezz’ora quando la gara aveva ormai ben poco da dire, senza riuscire ad incidere.

SIGNORINI, CASOLI e BIANCHIMANO s.v. - Entrano a pochi minuti dalla fine della gara senza aver modo di potersi mettere in mostra.

ALL. GRASSADONIA 5,5 – All’esordio sulla panchina delle Aquile, i suoi sono bravi a mantenere un possesso palla tanto prolungato quanto sterile, visto che sono praticamente nulle le sortite offensive. Al tecnico di Salerno il compito di risollevare una squadra ormai in piena crisi di risultati, prima che la stagione sia del tutto compromessa.