Il Noi Che è la festa. Ancora una volta le aspettative non deludono le attese della festa più cult dell’estate.

Giovedì 15 Agosto 2019 18:00 di Redazione CatanzaroPrima

Il Noi Che è la festa. Ancora una volta le aspettative non deludono le attese della festa più cult dell’estate.

 

Il Noi Che è la festa, arrivata al l’undicesima edizione è ormai diventata un appuntamento fisso.  Il Noi Che è un appuntamento che riesce ad unire più generazioni che si incontrano in una location particolare come una discoteca nel ponte di ferragosto. Nell’era di internet dove tutto è virtuale dove i nostri figli fanno chat ed incontri in forum e virtual server c’è chi resiste e pensa che sia ancora un’emozione incredibile incontrare gli amici della elementari , quelli della squadra di calcetto o il fidanzatino delle scuole medie , così ci si organizza per tempo si parcheggiano i figli dai parenti in qualche modo e si torna indietro nel tempo. 

Il Noi Che è una ricetta esclusiva per far riemergere il Peter Pan che c’è in ognuno di noi ed anche chi non amava le discoteche da giovanissimo va alla festa più attesa dell’estate. 

E, come tradizione, le aspettative sono state rispettate. Con la sapiente direzione artistica di Roberto Talarico, ideatore ed organizzatore del Noi Che, è stata allestita una serata che ha lasciato il segno nella mente di quanti ieri sera, hanno affollato le piste ed i prive’ del Noa club (ex Marinella), una delle discoteche simbolo dell’estate calabrese .

Nato undici anni fa, il Noi Che, negli anni è diventato un appuntamento irrinunciabile per gli amanti della musica degli anni ’80 e per tutti quelli che vogliono rivedere i volti degli amici di sempre

 

“Il Noi Che – ha detto Roberto Talarico – è la festa di Ferragosto. La festa che si aspetta per un anno intero e che unisce genitori con i figli.Riengo che questa sia la festa cult più longeva d’Italia” ed in questa nostra amata nazione  c’è sempre meno continuità negli eventi come nel governo non c’è niente che sia stabile e rappresenti un riferimento certo. 

 

Alla consolle si sono alternati i dj residence Luke Ferristi, Freddy e Mirko Mustari. Particolarmente colorata l’esibizione del dj Lamal Tacat originario di Catanzaro che ha accompagnato un travolgente Doctor vintage che ha coinvolto il pubblico in modo eccezionale facendolo cantare a squarciagola per ore . 

Subito dopo si è ballato con i brani da Angela Mosley tutti live passando dalle hit ai lenti con tante coppie con qualche chilo in più e qualche capello in meno ma con il sorriso di chi ha l’estate addosso . 

Anche quest’anno il mix tra retro ‘ e modernità sarà rispettato e dopo gli inviti più belli di sempre dei veri quarantacinque giri in vinile la modernità impone che le le emozioni della serata siano raccontate sui social e come sempre con gli scatti più belli del maestro Massimo Carlostella a breve saranno on line . 

La festa è stata interrotta dalle strigenti norme sul l’orario di chiusura ed allora tutti in spiaggia a fare la spaghettata per una notte un tuffo nel passato con tante emozioni e tanti ricordi. 

La festa confuterà sui social come sempre ed a breve gli scatti più belli del maestro Massimo Carlostella saranno on line


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