Piùpop, il progetto della catanzarese Barillà, esporta la cultura italiana in Kazakistan

Domenica 17 Febbraio 2019 15:00 di Redazione CatanzaroPrima

"L'arte disponibile per tutti" è la missione del concerto benefico Piùarte, nato dall'unione di due progetti che hanno alla base la divulgazione culturale e artistica.

Una realtà multiculturale che vede da una parte la catanzarese Carlotta Barillà insieme a Rudimante Belardi e Francesca Ziroli Aprile, fondatrici di Piùpop, e dall'altra la musicista e musicologa Lira Bekbolatova, fondatrice di Artme, unite nell'organizzazione di un concerto benefico il 20 febbraio ad Astana, capitale del Kazakistan, presso la Quality School International. 

È laprima edizone di un'evento di formazione internazionale che vuole contribuire a diffondere conoscenze di qualità nell'arte e nella musica e aiutare i bambini con disabilità a conoscere meglio l'arte, sostenendo attraverso donazioni un programma di educazione artistica mirato. 

Insieme alla violinista Marzhannur Makibayeva e all'orchestra da camera Piùarte saranno eseguiti diversi brani di musica classica intervallati dalle lectures storico-artistiche delle Piùpop per guidare gli studenti in questo viaggio italian-kazako alla scoperta dell'arte, dell'Opera e della musica.

Carlotta, Rudimante e Francesca, laureate in Storia dell'Arte alla Sapienza di Roma, sono impegnate nella diffusione del contemporaneo tramite i social network e l’organizzazione di mostre; con Piùpop hanno creato lo "spazio virtuale e emotivo" in cui riflettersi e nel quale sperimentare forme comunicative per esplorare e far esplorare l'arte.

Un leitmotiv condiviso anche da Lira. Laureata all'Università Nazionale delle Arti del Kazakistan, con Artme si occupa di rendere la cultura il più possibile disponibile per tutti tramite eventi divulgativi e presto anche attraverso una piattaforma di formazione online.

"Siamo molto grate a Lira per l’opportunità che ci sta dando di varcare i confini nazionali" Ci tiene a sottolineare Carlotta Barillà "Crediamo molto nella sua proposta didattica ed educativa e ci auguriamo di poter lavorare ancora con lei al più presto, considerata il sodalizio che si è creato per questo evento"

 

 

 

 

 

 


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