Mellea: "Polemiche sterili riguardo lo stadio Nicola Ceravolo"

"In maniera sempre più insistente si cerca di montare polemica riguardo lo stadio Nicola Ceravolo, tempio della tifoseria giallorossa. Di sicuro la struttura è datata ma è pur sempre uno stadio a norma che consente un gioco regolare alle aquile. Negli anni, non si è mai posto il rischio di non poter disputare una partita tra le mura amiche per inagibilità o impianto non a norma di sicurezza. Al contrario, molte squadre corregionali nel corso degli anni hanno fatto richiesta di utilizzare il nostro impianto quando il loro non era agibile”. Sono queste le parole di Stefano Mellea già candidato al consiglio comunale.

"Sappiamo benissimo che la FIGC per conto del Ministero degli interni ha richiesto alle varie società, di qualsiasi categoria, sempre più regole. Dal biglietto nominale, ai tornelli, alle barriere divisorie tra settore di casa e quello ospite e l'impianto di Catanzaro non è mai mancato di nulla. Anche questa volta - continua Mellea - si è certi che l'amministrazione soddisferà le richieste scritte sul Decreto Ministeriale e lo farà per tempo affinché il Catanzaro possa giocare la sua prima partita di Coppa Italia (4 agosto) e di inizio campionato in casa.

"In merito, per placare gli animi dei pochi esagitati estivi, per presa visione diretta, mi preme dire che gli operai del comune sono già a lavoro da giorni per ottemperare le nuove richieste. I seggiolini nei distinti sono già stati smontati ed i nuovi con schienale - incalza - si stanno per installare, si è a lavoro affinché si completi la gabina elettrica e il cambio lux dei fari in modo tale da poter disputare le partite in notturna in tutta tranquillità. Inoltre, si sta lavorando affinché le telecamere richieste dalla questura vengano installate”.

"Il tempo di scadenza è la prima partita in casa, quindi - conclude Mellea - non serve inscenare sterili polemiche, forse strumentalizzate, ma bisogna sostenere il Catanzaro".